giovedì 28 marzo 2013

Il Gabon sostiene l'integrità territoriale del Marocco (ministro gabonese degli affari esteri)

Il numero di paesi pro- Polisario non cessa di diminuire
L'Unione africana (UA) soffre per l'assenza del Marocco nel suo ambito sui piani politici ed economici, ha affermato il capo della diplomazia gabonese, Emmanuel Issoze Ngondet.


''Occorre riconoscere che oggi, la UA soffre per l'assenza del Marocco sia al livello dello sforzo fatto per la pace e la stabilità sia al livello dello sviluppo economico del continente'', ha dichiarato in un'intervista esclusiva alla MAP, la vigilia della visita ufficiale di S.M Re Mohammed VI nel Gabon.

''Il regno del Marocco è fra i paesi fondatori dell'Organizzazione dell'unità africana (OUA) e durante molti anni, e questa ha beneficiato del suo contributo, particolarmente nella promozione della pace e la stabilità (...) l'uscita del Marocco delle file dell'OUA è stata una grande perdita'', ha fatto osservare.
Secondo il ministro gabonese degli affari esteri, della cooperazione internazionale e della francofonia, ''è un dibattito inutile che è stato sollevato nell'ambito dell'OUA, la cui conseguenza è la situazione che deploriamo attualmente, cioè il ritiro del Marocco dell'organizzazione panafricana''.
Ma oggi, ha aggiunto, i paesi che sostengono il pseudonimo Rasd ''non cessano di diminuire, mentre coloro che sostengono il Marocco non cessano di aumentare''. Per lui, ''la relazione di forze è incontestabilmente a favore del Marocco''.


Il Marocco e il Gabon firmano protocolli della collaborazione bilaterale
Il Sig. Issoze Ngondet, in questo contesto, ha ricordato la posizione del suo paese riguardo alla questione dell'integrità territoriale del Marocco, che ribadisce il sostegno di Libreville al piano d'autonomia proposto per il regolamento del conflitto artificiale a proposito del Sahara Marocchino.
Il Gabon aveva ribadito nel comunicato finale che aveva sancito la visita del Presidente Ali Bango Ondimba, nel 2010 al Marocco, che ''l'iniziativa marocchina che assegna l'autonomia alla regione del Sahara sotto la sovranità, l'unità e nell'integrità nazionale marocchina costituisce la via ideale per il regolamento pacifico e definitivo di questo conflitto''.

Arrivo di suo maestà il re Mohamed IV al Gabon
 
 
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
 www.corcas.com
 Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
 Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
 
 
 

mercoledì 20 marzo 2013

Scambi delle visite familiari: Dieci membri della tribù Rguibat-Labeihat decidono di installarsi definitivamente a Smara

Scambi delle visite familiari: Dieci membri della tribù Rguibat-Labeihat decidono di installarsi definitivamente a Smara
19/03/2013




 
 
Dieci membri di una famiglia che appartiene alla tribù Rguibat-Labeihat, fra i beneficiari dell'operazione di scambio delle visite familiari, hanno deciso di installarsi definitivamente nella città di Smara e di non tornare nei campi Tindouf.


Si tratta della signora Salka Mohamed El Madani (46 anni), sua figlia Azouha Mohamed Mbarek (23 anni), suo figlio Dadah (21 anni), Ben Akhoualha (18 anni), Ali (17 anni), Souad (12 anni), Benta (10 anni) e Ghalia (5 anni) ed i suoi due nipoti.


Erano arrivati a Smara il 7 marzo la corrente, nel quadro del quarto viaggio dell'operazione di scambio delle visite sorvegliata dall'alto commissariato ai profughi tra le province del sud ed i campi di Tindouf, nel sud algerino.


una foto che rappresenta i campi di tinduf



La libera scelta di queste persone di restare alla madre patria fra le loro viene a ribadire la volontà sincera dei Marocchini sequestrati nei campi di Tindouf di mettere un termine al calvario vissuto in questi campi, situati sul territorio algerino e nei quali il Polisario non cessa di perpetrare gravi violazioni dei diritti dell'uomo, che sono state constatate da molte organizzazioni internazionali di difesa dei diritti umani, e che vanno dalla tortura e dall'eliminazione alla deviazione dell'aiuto umanitario destinato alle popolazioni dei campi, che sono state constatate da molte organizzazioni internazionali di difesa dei diritti umani, e che vanno dalla tortura e dall'eliminazione alla deviazione dell'aiuto umanitario destinato alle popolazioni dei campi


Il miracolato di Tindouf - memorie di un prigioniero di guerra





Fonti:
 Il portale politico del Sahara occidentale:
 www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
 Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com